Come compilare correttamente un cid

Hai difficoltà a compilare un CID in caso di incidente? Sotto abbiamo inserito delle immagini di esempio che ti potranno essere di aiuto.

Altrimenti passa da noi e avrai a disposizione tutto il nostro aiuto.

Il modulo CID è fondamentale quando accade un incidente stradale, ed è fondamentale anche la sua compilazione in modo corretto. Le spiegazioni per riempire direttamente le varie sezioni del modulo CID non sono disponibili sul modulo stesso, e pertanto è bene conoscerle attentamente, perché una compilazione errata rischia di non dare luogo al risarcimento.
Di norma ad ogni assicurato il modulo CID viene fornito gratuitamente dalla propria compagnia, ma chi non ne fosse fornito può anche scaricarlo online da molti siti specializzati.

In caso di incidente, anche se ogni automobilista o motociclista ha il proprio CID, è sufficiente compilarne solo uno. Innanzitutto è bene sapere che il modulo è composto da vari fogli, il primo colorato, e gli altri in carta carbone, e su ognuno è indicato a chi deve essere consegnato. Dopo aver compilato interamente il CID è bene controllare che le varie copie siano perfettamente identiche e che non presentino dei segni che potrebbero renderle non valide. Se nell’incidente sono rimasti coinvolti più di due veicoli è invece necessario compilare più modelli. Con il CID e la constatazione amichevole, il rimborso da parte dell’assicurazione è sicuramente più rapido. Nel caso uno dei due conducenti non fosse d’accordo con quanto indicato sul modulo, è bene comunque compilare almeno la parte relativa ai propri dati, compresi quelli dell’assicurazione.

Veniamo ora alle istruzioni dettagliate sulla compilazione del CID, iniziando dalla parte superiore del modulo, nella quale si deve scrivere la data e l’ora nella quale si è verificato l’incidente. A seguire si passa alle sezioni numerate dall’1 al 5, nelle quali vengono indicati il luogo dell’incidente, se ha causato dei feriti o dei danni e se l’incidente è avvenuto in presenza di testimoni. Nello specifico, alla sezione numero 4 si deve barrare una casella con l’indicazione “SI”, nel caso in cui nell’incidente sia coinvolto un terzo o più veicoli, oppure la casella con l’indicazione “NO”, nel caso opposto. Nella sezione 5 è bene indicare se i testimoni citati si trovavano a bordo della vettura indicata con “A” oppure di quella indicata con “B”, oppure se erano sulla strada, od a bordo di altri veicoli. Ognuno dei due conducenti coinvolti può compilare la parte blu o quella gialla del modulo, senza che questo possa creare problemi. A seguire, nella sezione numero 6, devono essere indicati i dati dell’assicurato, che può anche essere diverso dal conducente. Nella sezione numero 7 si indicano poi i dati del veicolo, facendo attenzione ad indicare anche quelli dell’eventuale rimorchio. Una sezione importante è la numero 8, relativa ai dati dell’assicurazione del veicolo, nella quale si devono inserire il numero della polizza, la sua data di scadenza ed il nome dell’agenzia che l’ha rilasciata, oltre al suo indirizzo. Indicare inoltre il tipo di polizza barrando l’apposita casella. Tutti questi dati sono disponibili sulla polizza assicurativa. La sezione 9 è relativa ai dati personali del conducente, generalità, data e luogo di nascita e residenza, conducente che come detto può anche essere diverso dall’intestatario della polizza assicurativa del veicolo. Oltre ai dati del conducente devono essere indicati anche quelli della sua patente, numero, data del rilascio, validità, e tipo. Si passa poi alla sezione numero 10nella quale sono presenti, prestampate, le sagome dei veicoli, e nella quale si deve indicare, per mezzo di una freccia, il punto in cui è avvenuto l’urto. Nella sezione successiva, la numero 11, c’è lo spazio in cui si descrivono sommariamente i danni subiti dal veicolo, La sezione 12 presenta delle caselle vuote e delle definizioni attraverso le quali si esplicita meglio in quale modo è accaduto l’incidente. Nella sezione successiva il compilatore deve spiegare la “dinamica” dell’incidente, indicando la direzione seguita dai veicoli sulla strada la sua posizione sulla strada stessa al momento dell’incidente, la presenza sul luogo dell’incidente della segnaletica stradale, ed infine il nome della strada o delle strade, se si è in presenza di un incrocio. Per fare questo è bene aiutarsi con uno schizzo dell’incidente. Nella sezione 14 si possono fare delle osservazioni, come ad esempio un eventuale intervento sul posto delle forze dell’ordine, le targhe dei veicoli coinvolti ed altri dati relativi ad eventuali testimoni. L’ultima sezione, la numero 15, è quella destinata alla firma dei due conducenti. Dopo la compilazione ognuno dei conducenti prende due copie delle quattro che compongono il CID e deve provvedere a consegnarle alla propria assicurazione.

La firma apposta sul CID non è una “assunzione di responsabilità” da parte dei conducenti, ma sicuramente consente di ottenere dei rimborsi più rapidi.